Tesi di laurea

L’alluvione di Mulazzo (MS) del 25 ottobre 2011: ricostruzione dell’evento e verifica di interventi progettuali

Tesi di laurea magistrale in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e il Territorio
 
L’alluvione di Mulazzo (MS) del 25 ottobre 2011: ricostruzione dell’evento e verifica di interventi progettuali
 
Dott. Ing. Pina Nicoletta De Cicco
 
Relatori: Prof. Ing. Enio Paris, Prof. Ing. Luca Solari
Correlatori: Ing. Lorenzo Minatti, Ing. Simona Francalanci
 
Anno Accademico 2011/12
 
 
Il lavoro di tesi è stato sviluppato in concomitanza con l’attività di tirocinio svolta presso il CERAFRI, il Centro di Ricerca e Alta Formazione per la prevenzione del Rischio Idrogeologico, nato nel 2002 a Retignano di Stazzema (LU), nel periodo marzo - novembre 2012.
Il lavoro si colloca nell’ambito di un progetto per la realizzazione di uno “Studio dei bacini minori del F. Magra a seguito dell’evento alluvionale del 25/10/2011 e definizione delle azioni e degli interventi di messa in sicurezza”.
Il suddetto progetto scaturisce da un accordo di collaborazione scientifica stipulato tra il Commissario Delegato per il superamento dello stato di emergenza nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dell’ottobre 2011, e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Firenze, ai sensi dell’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 46 del 23/05/2012.
 
L’evento meteorologico cui si fa riferimento è quello che ha colpito la Toscana, ed in particolare la zona dell’Alta Lunigiana, nei giorni 25-26 ottobre 2011, durante i quali elevate precipitazioni riversatesi al suolo e le eccezionali portate di piena, hanno causato perdita di vite umane, dissesti di versante e in alveo, ingenti danni ai centri abitati e alle infrastrutture.
Nello specifico, il presente lavoro di tesi si focalizza sull’abitato di Mulazzo, nella provincia di Massa e Carrara, nel bacino idrografico del Torrente Mangiola ed in particolar modo sui corsi d’acqua denominati Fosso del Frantoio e Fosso della Madonna (affluenti del Torrente Mangiola).
L’evento del 25 ottobre 2011 ha provocato numerosi dissesti nel suddetto centro abitato, causati principalmente da esondazioni, erosioni e sovralluvionamenti dei corsi d’acqua che lo attraversano. 
Prima dell’evento i corsi d’acqua risultavano in gran parte tombati in sottoattraversamenti costituiti da scatolari e condotti a sezione circolare di modeste dimensioni, con luci che si sono poi rivelate insufficienti al regolare deflusso delle portate di piena. L’evento è da ritenersi eccezionale anche e soprattutto per le portate solide trasportate che hanno generato grandi accumuli di detriti in alcuni punti ed erosioni d’alveo in altri.
Alla luce di quanto manifestatosi l’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo ha redatto diversi interventi di messa in sicurezza dell’abitato di Mulazzo tra cui:
  • La realizzazione del nuovo ponte della S.P. 32 sul Fosso del Frantoio 
  • La sistemazione del Fosso del Frantoio 
  • La realizzazione di una briglia a pettine sul Fosso della Madonna 
 
OBIETTIVI 
Il lavoro di tesi ha avuto le seguenti finalità:
  • Individuazione, raccolta, analisi e archiviazione dei dati, dei documenti e delle informazioni utili alla formazione di un quadro conoscitivo relativo a quanto accaduto nell’abitato di Mulazzo e nei suoi corsi d’acqua;
  • Individuazione degli strumenti di analisi idonei ad analizzare i dati raccolti e a simulare i diversi fenomeni che si sono manifestati durante l’evento
  • Ricostruzione della dinamica dell’evento e valutazione delle utilità e criticità degli interventi messi a punto dal progetto di risistemazione redatto dall’Ufficio Tecnico del Genio Civile Area Vasta di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo mediante un modello idraulico di moto vario e fondo mobile (REMO), sviluppato presso il dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università degli Studi di Firenze.
 
METODOLOGIA

Per il perseguimento degli obiettivi di cui sopra, il lavoro si è articolato in tre fasi:

  1. Definizione del quadro conoscitivo.
  2. Ricostruzione fenomenologica dell’evento.
  3. Proposte ed analisi di interventi strutturali per la riduzione del Rischio Idraulico.
 
 
N.B. Il video in allegato mostra la deviazione subita dal Fosso del Frantoio in corrispondenza di  Piazza XXV settembre  (forse agevolata dalla presenza del monumento presente al centro della piazza), per cui in parte l’acqua ha proseguito lo scorrimento lungo l’alveo naturale del Fosso ed in parte si è riversata nelle strade del centro abitato.
Le immagini mostrano proprio l’acqua del Fosso del Frantoio che si riversa lungo le strade del centro abitato di Mulazzo.

Video

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